VIGEVANO - Litigare con i propri fratelli è una cosa normale, ma a volte si esagera. A Vigevano, comune in provincia di Pavia, un ragazzo di 16 anni ha accoltellato il fratello di 19. La ragione del gesto sarebbe stata il turno di gioco alla Playstation, "detenuto" dal più grande da troppo tempo. Il fatto è accaduto venerdì sera, ma solo oggi se ne è avuta notizia.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i due ragazzi stavano giocando mentre in casa, un alloggio popolare nella periferia di Vigevano, erano presenti anche la madre e le due sorelle più piccole. Il diverbio tra i fratelli su chi dovesse giocare con la console è rapidamente degenerato in una lite furiosa: il più grande ha così preso un bastone con cui ha iniziato a percuotere il fratellino che, per tutta risposta, gli si è scagliato addosso con un coltello.
Fortunatamente per entrambi, la ferita riportata dal ragazzo, adesso ricoverato con un polmone perforato, è tutto sommato di lieve entità.
Spinto dal rimorso, o costretto dalla madre, il sedicenne accoltellatore ha deciso di costituirsi: l'accusa avanzata è quella di tentato omicidio. Il giovane si trova adesso rinchiuso nel carcere minorile di Milano: nella sua cella di sicuro non c'è una Playstation.